Peccato che siano…Rifiuti!

Cominciamo con le parole di una canzone

SEMPLICI E UN PO’BANALI

QUASI SEMPRE PREVEDIBILI E SEMPRE UGUALI

SONO FATTI TUTTI COSI I SINDACI E GLI ASSESSORI…

Correva l’anno 2016, precisamente Gennaio 2016 quando con questo articolo denunciavamo l’annuncite dell’amministrazione Cercolese riguardo i presunti successi sulla gestione rifiuti.

L’annuncite cercolese!

A Gennaio 2018 rieccoci…titoloni a caratteri cubitali…

Raccolta Differenziata a Cercola oltre il 70% a Dicembre e così via comunicati stampa a iosa!

Peccato che…

Peccato che… i dati a cui fanno riferimento gli annunci trionfalistici siano ancora parziali e comunque il valore per il 2017 sia intorno al 58,7%!

Peccato che… dallo stesso sito risultano potenziali ricavi per i materiali differenziati di circa 230.000 € all’anno ma il capitolato per la raccolta rifiuti prevede che tutto il ricavato dalla vendita dei materiali differenziati vada all’impresa che svolge il servizio (almeno così sembra leggendo il capitolato)!

Peccato che… tutti i costi per il trasferimento e la separazione dei rifiuti differenziati presso le piattaforme autorizzate siano tutti a carico del comune e quindi dei cittadini!

Peccato che… da anni è stato promesso un sistema di premialità per i cittadini virtuosi, con una conferenza stampa segreta svolta a giugno 2017 si era promesso un sistema di premialità per 10 famiglie ma ad oggi neanche l’ombra! (o forse se ne parla da qualche giorno…)

Peccato che… l’isola ecologica dovrebbe essere aperta 40 ore settimanali ma ci risulta ne funzioni solo 20 (4 ore al giorno dal lunedì al venerdì).

Peccato che… il numero verde per il ritiro ingombranti e indumenti sia una chimera!

Peccato che… non ci sia la benché minima programmazione sul fabbisogno e reintegro dei bidoni per la raccolta differenziata!

Peccato che… dal sito mysir (stesso sito da cui sono stati presi i dati trionfalistici) risulta a maggio e giugno 2017 un valore del 40% o poco superiore, ma il dato più preoccupante per gli stessi mesi risulta essere il calo delle quantità procapite e del numero di viaggi per il conferimento della raccolta (che fine hanno fatto i rifiuti di quei mesi?)

Peccato che… Legaambiente ha classificato il nostro comune nel 2017 al 384° posto in fondo alla classifica dei comuni ricicloni.

Peccato che… alla nostra richiesta di aderire ad un bando della regione Campania per una compostiera di comunità (a costo ZERO per il comune) non abbiamo ricevuto neanche una risposta!

Potremmo continuare con altri dettagli ma per il momento ci fermiamo qui!

Siamo stufi degli annunci, i cittadini di Cercola da anni hanno dimostrato di essere ben propensi a differenziare i rifiuti ma sono stufi di essere presi in giro e di non vedere mai trasformato il loro impegno in un effettivo risparmio.

Il MoVimento 5 Stelle Cercola con Giovanni Rinaldi candidato Sindaco ha presentato nel Programma per Cercola 2018/2022 le  proposte per il PIANO GESTIONE MATERIALI POST CONSUMO per CERCOLA di cui riportiamo l’elenco esaustivo a seguire:

  • Adesione alla strategia “Rifiuti Zero” (http://www.zerowaste.org), che propone di riprogettare la vita ciclica delle risorse facendo tendere la quantità di rifiuti da conferire in discarica allo zero, e che si può riassumere in tre step:
    1. Migliore funzionamento della raccolta differenziata e strutturare un sistema di raccolta che aumenti la quantità di materiale differenziabile ed ottimizzi la qualità del materiale da riciclare, diminuendo contestualmente la quantità di rifiuti prodotti;
    2. Incentivare il riuso del materiale riciclato, la riparazione di oggetti e operare scelte di vita che diminuiscano la percentuale di scarti (es. uso di prodotti alla spina);
    3. Sostenere la progettazione e la produzione di prodotti totalmente riciclabili, riutilizzabili e riparabili.
  • Miglioramento della raccolta differenziata porta a porta con applicazione della tariffa puntuale, basata sulla effettiva produzione dei rifiuti (eventualmente rinegoziare il capitolato d’appalto attualmente in corso).
  • Creazione di uno sportello informazione ed assistenza con canali social che risponda alle esigenze delle varie tipologie di utenza (es. cittadini, imprese) che organizzi eventi periodici per la sensibilizzazione e corretta informazione dell’utenza in materia di “Educazione Ambientale e di Etica del Consumo” anche nelle scuole, e che possa anche indicare alle imprese le aziende di riciclo cui conferire i loro rifiuti particolari (piattaforma Borsino Rifiuti).
  • Istituzione di più Centri di conferimento dislocati in diverse aree cittadine con sistema automatico di accesso e conferimento guidato del materiale conferito con introduzione di risparmi sulla TARI.
  • Riduzione progressiva degli imballaggi (packaging) indirizzando i commercianti a vendere prodotti sfusi e alla spina e promuovendo il vuoto a rendere con incentivazione economica.
  • Pubblicazione e diffusione periodica sul sito web comunale dei dati del monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e dei dati relativi alla raccolta differenziata.
  • Nelle mense scolastiche ed in tutti gli esercizi di ristorazione:
    1. Divieto di utilizzo delle stoviglie in plastica; obbligo di utilizzo di stoviglie lavabili e riutilizzabili, magari portate da casa; utilizzo di stoviglie in materiale organico;
    2. Divieto di utilizzo delle bottiglie in plastica; consumo di acqua del rubinetto in brocca.
  • Introduzione dell’obbligo di separazione dei rifiuti nei mercatini locali nonché nelle le feste di zona.
  • Installazione obbligatoria in tutti i luoghi pubblici del paese (parchi e giardini, stazioni ferroviarie, fermate bus, ecc.) di contenitori per rifiuti differenziati.
  • Incentivo di acquisti verdi per le amministrazioni pubbliche e le scuole (acquisto prodotti riciclabili o provenienti da materiali riciclati).
  • Incentivazione all’utilizzo di una compostiera domestica, incentivi ai proprietari di case con giardino al compostaggio.
  • Potenziamento della polizia municipale in materia di vigilanza ambientale.
  • Potenziamento della raccolta differenziata dei pannolini da inviare in impianto che consente la separazione e il recupero delle frazioni organica, plastica e cellulosica.
  • Realizzazione di siti di compostaggio locale di piccole dimensioni (Compostaggio di Comunità) presso attività di ristorazione e mense o supermercati.
  • Mappatura presenza contenitori rifiuti sul territorio per eventuali integrazioni e/o sostituzione (integrata con segnalazioni puntuali degli utenti sul sito dedicato).
  • Programmazione triennale di interventi mirati di deblattizzazione, derattizzazione e disinfestazione in concertazione con l’ASL di competenza.
  • Adozione delle APP JUNKER e DECORO URBANO per facilitare la differenziazione dei rifiuti e segnalare le situazioni di abbandono degli stessi o di criticità.

Nel frattempo non staremo fermi a guardare, a Cercola c’è bisogno di MoVimento!

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